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Reconstructive considerations in the treatment of soft tissue sarcomas of the cheek

Considerazioni sulle tecniche ricostruttive nel trattamento dei sarcomi dei tessuti molli della guancia

N. Saito, A. Tsutsumida, H. Furukawa, M. Sekido1, A. Oyama, E. Funayama, A. Saito, Y. Yamamoto

Department of Plastic and Reconstructive Surgery, Hokkaido University, Sapporo; 1 Department of Plastic and Reconstructive Surgery, University of Tsukuba, Tsukuba, Japan

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Summary

Soft tissue sarcomas of the head and neck region are rare, and very little has been described about the reconstructive methods used after sarcoma resection of cheek soft tissue sarcomas. Reconstructive methods for cheek defects after sarcoma resection are presented and the possibilities, advantages, disadvantages, and expected results are described. A series of 3 patients with cheek soft tissue sarcomas were examined. Reconstructive methods included; one skin graft, a free forearm flap and a cervicofacial flap. All patients had lesions < 5 cm and low-grade tumours, and no case presented local recurrence or metastases. The choice of reconstructive methods depends mostly on the complexity of the defect. In cases comprising comparatively small or minor defects, reconstructions using local flaps, such as the cervicofacial flap, provide better aesthetic and functional results than either free flaps or skin graft.

Riassunto

I sarcomi dei tessuti molli della regione testa e collo sono rari, e molto poco è stato riportato sulle tecniche ricostruttive dopo resezione dei sarcomi della guancia. In questo studio riportiamo i metodi di ricostruzione per i difetti della guancia dopo resezione di sarcomi, prendendo in considerazione i vantaggi, gli svantaggi e i risultati attesi con le diverse metodiche. Abbiamo studiato 3 pazienti affetti da sarcoma della guancia. I metodi ricostruttivi utilizzati sono stati: un lembo cutaneo, un lembo libero di avambraccio e un lembo cervico-facciale. Tutti i pazienti presentavano tumori di dimensioni inferiori a 5 cm e a basso grado, nessun caso ha presentato recidive locali o metastasi. La scelta della tecnica ricostruttiva dipende principalmente dalla complessità del difetto. Nei casi di difetti minimi è possibile utilizzare il lembo cervico-facciale che permette di ottenere ottimi risultati estetici e funzionali.